Viviamo sotto incantesimo

Da millenni ormai, l'umanità vive sotto incantesimo. Alcuni chiamano questa condizione “stato di addormentamento” ma, a mio avviso, la parola “incantesimo” rende più l'idea di ciò che veramente sta succedendo.

E no, non si tratta di un modo di dire per giustificare la follia e l'ignoranza collettiva, ma è la pura verità.

Se hai visto il film il Signore degli Anelli – Le Due Torri, oppure se hai letto i libri di Tolkien, ricorderai sicuramente il personaggio Théoden Ednew, diciassettesimo Re di Rohan, che prima che Gandalf lo liberasse grazie dal potere della luce, viveva in una specie di sogno fatto di oscurità e mancanza di volontà. Soltanto dopo che lo stregone bianco gli restituì la sua dignità egli fu capace di combattere a fianco delle forze del bene.

Prima di allora viveva nella più assoluta inconsapevolezza. Sotto incantesimo per l'appunto.

Théoden Ednew sotto incantesimo

Per noi umani però le cose stanno un po' diverse perché (almeno in quest'epoca) non arriverà nessun stregone bianco a liberarci.

Inoltre, l'incantesimo ha attecchito così bene nella maggior parte delle persone che anche se fosse spezzato il "ritorno alla realtà" durerebbe solo qualche istante (per poi ricadere ancora nel sonno profondo). Oppure, per i più fortunati, mantenere quello stato di lucidità richiederebbe immense fatiche perché tutto intorno a noi ci spinge ad arrenderci al sortilegio. 

Inoltre (e ne ho prove a sufficienza per affermarlo) per gran parte degli esseri umani la liberazione improvvisa sarebbe così traumatica che il loro cervello, pur di preservare la propria integrità, negherebbe qualsiasi evidenzia riguardo al fatto che si trova sotto l'influenza di un incantesimo e, naturalmente, ciò renderebbe più difficile, per non dire impossibile, un ulteriore passo avanti.

Ma chi sono questi maghi cosi potenti da riuscire a fare una cosa del genere a milioni di persone? Chi è stato a incatenarci?

Questo argomento sarà senz'altro approfondito più avanti perché c'è tanto di cui parlare. Per adesso però voglio darti una buona notizia: non si tratta di veri e propri maghi, ma di semplici prestigiatori, inoltre non solo per nulla potenti. Stiamo parlando di esseri evolutivamente inferiori dei quali non dobbiamo avere nessun tipo di paura perché in realtà sono loro ad avere paura di noi. Per il momento tieni a mente queste informazioni che poi ne riparleremo.

Uno dei "potentissimi" maghi neri

Questo incantesimo non è altro che un trucchetto da quattro soldi che funziona bene perché viene perpetuato nel tempo, rinnovato e rinforzato ad ogni nuova generazione. Ma la modalità con cui viene attuato lascia parecchio da desiderare. Fa quasi tenerezza.

Inoltre, questi "maghi di bassa lega" sono così carenti di potere che, per portare avanti la loro menzogna, hanno costantemente bisogno di noi perché è in noi che risiede il Vero Potere (ma anche di questo ne parlerò più avanti).

Quindi con la forza della disperazione (perché altro non avevano) hanno trovato il modo per far sì che siano gli stessi esseri umani a lanciare degli incantesimi ai propri simili. Naturalmente, tutto ciò senza che gli umani ne siano a conoscenza. Questi incantesimi vengono costantemente lanciati (e poi rinnovati) con la parola e coi gesti. Ma anche la musica, la pittura, la danza, così come ogni manifestazione che dovrebbe essere al servizio della nostra evoluzione, si è trasformata in vettore di questa maledizione. In questo modo l'unico compito di questi "predoni energetici" resta soltanto quello di osservare. Mentre gli umani, completamente all'oscuro di quello che sta accadendo, fanno il lavoro sporco diffondendo in maniera inconsapevole questa sciagura fra i propri simili.

Come?

Ogni essere umano mette a disposizione la propria mente, la propria voce e il proprio corpo per spargere idee malsane, seminare odio, rabbia, dolore, depressione, attaccamento. Basta guardarsi intorno, uscire per strada a qualsiasi ora del giorno, accendere la tv, la radio, leggere un giornale, parlare con il vicino di casa...per rendersi conto che, pur in maniera inconsapevole, la maggior parte degli individui è al servizio di questi “stregoni di periferia”. Ed è così che ai nostri carcerieri non li resta che guardare. Guardare e sorridere.

Noi siamo la Luce

Ma non bisogna cadere nell'errore di incolpare i nostri fratelli e le nostre sorelle per essere vettori di questa disgrazia, in quanto, ribadisco, sono vittime di un incantesimo collettivo. 

Quindi non c'è niente che io possa fare?

Certo che puoi fare qualcosa e anche se ti sembra strano, o forse impossibile, sappi che questi ladri di libertà hanno i giorni contati perché un Esercito di Risvegliati si sta avvicinando. Non è un'armata violenta (la violenza è la loro arma, non la nostra), ma un gruppo di individui che combatte con l'Amore, con la forza del Cuore Aperto, la Fede e l'Empatia. Persone che non odiano il proprio nemico anche se lo combattono fino ad ucciderlo.

Questa è la differenza fra noi e loro ed è per questo che ci temono.

La prima cosa da fare è molto semplice a dirsi ma più difficile a farsi. Si tratta di essere consapevoli di questa situazione e di ricordare, in particolare davanti a delle situazioni spiacevoli, che l'intero pianeta è sotto incantesimo.

Ma naturalmente questo non basta. Bisogna anche agire di conseguenza, in maniera coerente con questo nuovo sapere.

Siamo come La Bella Addormentata

C'è quindi la necessità di comprendere nel profondo che "l'altro" (il nostro vicino, il collega di lavoro, l'ex...) per quanto possa farci arrabbiare, nonostante i mille dispetti e cattiverie, gli insulti e gli umiliazioni che ci abbia fatto subire, non è il nostro nemico bensì la vittima di un incantesimo. Con ciò non intendo dire che se qualcuno ti manca di rispetto tu debba restare impassibile, osservando come la tua dignità viene calpestata. Quello che ti voglio far comprendere è che, a prescindere dalla tua reazione esterna verso quella persona, internamente devi sempre ricordare che la condizione psicologica nella quale si trova "tuo nemico" non è quella idonea per lui, che la sua natura di luce è stata travolta così come è successo anche a te.

Se sei capace di coltivare questo pensiero le cose inizieranno a muoversi da sole. Non ti verrà richiesto di fare nessun sforzo né di agire diversamente perché tutto scorrerà come deve scorrere.

Per iniziare questo è più che sufficiente.

Nei prossimi articoli tenterò di rispondere a queste ed altre domande:

Perché ci hanno fatto questo?

Chi ci ha fatto questo?

Come saremmo realmente se non fossimo sotto incantesimo? 

Quali sono i nostri veri poteri?

Qual è la nostra vera natura?

Quali sono le conseguenze di questo depotenziamento?

Qualcuno ne è uscito?

Siamo sotto incantesimo anche al momento della nascita?